A maggior garanzia della riservatezza dei dati dei clienti, i titolari dello Studio ed i loro collaboratori non si avvalgono di “clouds”, né rendono consulenze o pareri orali in via telefonica, ovvero scritti tramite mail o internet: l’eventuale attività di consulenza iniziale e diretta è limitata solo alla valutazione, propedeutica, dell’opportunità circa l’instaurazione o meno di un eventuale contenzioso.
Questo, salvo eventuali problematiche di natura giuridica o tecnica che rendano necessarie valutazioni o trattative con le controparti anche al fine di prevenire la fase contenziosa (avvalendosi delle procedure di negoziazione assistita o mediazioni, quando non obbligatorie, o di adesione).
Ogni eventuale più approfondita valutazione viene pertanto intrapresa alla presenza e con il confronto del cliente, solo in corso di incarico già affidato.
In occasione dell’affidamento della pratica, da sempre e da prima che divenisse obbligo di legge, viene sottoposto al cliente il preventivo, che va a costituire parte essenziale del contratto di conferimento dell’incarico professionale insieme alla procura alle liti, in caso di contenzioso o di mandato all’assistenza tecnica in altri casi.
È quindi sempre necessario richiedere un appuntamento, ma solo tramite telefono, o via mail.